Una sera qualunque del marzo 2004, un giovane otaku timido e impacciato lancia una disperata richiesta d’aiuto in un forum giapponese: ritrovare (e magari anche conquistare) una sconosciuta ragazza che ha salvato in metropolitana dalle molestie di un ubriaco.
Dopo le iniziali perplessità, la community virtuale si stringe attorno allo strano personaggio, elargendo consigli ed incoraggiamenti di ogni genere: giorno dopo giorno e, soprattutto, post dopo post (il libro è infatti una sorta di lunghissima discussione online, con tanto di emoticon a profusione), l’utente 731 si trasforma gradualmente in Train man (Densha otoku, ossia Il ragazzo del treno), innamorato pronto a tutto (compreso cambiare il suo look da nerd) pur di far breccia nel cuore della sua amata Hermes.
L’ironico e tenero romanzo-web (come qualcuno l’ha chiamato), tratto da una storia vera, uscì in Giappone nell’ottobre 2004 sotto il nome di Nakano Hitori (ossia “uno di noi”, dal nick di chi per primo raccolse i post della storia di Train man) e divenne presto un bestseller; da esso sono stati ricavati un manga (disponibile anche in italiano), un dorama (ossia una serie televisiva, che potete vedere qui) e un film. In Italia il libro è pubblicato presso i tipi della Isbn edizioni (trad. di M. De Petra, pp. 368, 14,50 €).
questo sembra bello sopratutto per il fatto che lo vedo vicino a una storia oltremodo attuale e che potrebbe capitare a chiunque di noi, almeno ai giorni nostri.. 🙂
Sì, è così.
Il libro mi è piaciuto proprio perché spontaneo, diretto. E, diciamolo, pure perché mi è nato spontaneo (come penso sia per molti) immedesimarmi nel Train man goffo e innamorato che teme sempre di deludere Hermes ma, al tempo stesso, è ben deciso a conquistarla. 😉
sembra davvero che ti sia piaciuto! 😉
bene… almeno ho qualche idea al riguardo del prox acquisto! 🙂
Sì! *_* Io ho letto il manga, mentre il dorama, per ragioni varie, l’ho abbandonato al primo episodio, e l’ho trovato tenerissimo! *_*