Lo stato di quiete profonda del maestro del tè (chajin) in giapponese
“è reso con l’espressione kōrojō itten no yuki («sul braciere rovente un fiocco di neve»).
Quando un fiocco di neve cade sul braciere rovente, immediatamente si dissolve.
Allo stesso modo, al chajin impegnato nella preparazione
del Tè, quando viene un pensiero lo lascia svanire, proprio come il fiocco a contatto con il fuoco“
citazione da La cultura del tè in Giappone e la ricerca della perfezione di Aldo Tollini
Immagine tratta da qui.