Categoria: saggistica

"Perché i giapponesi hanno gli occhi a mandorla" di Keiko Ichiguchi

Certi giorni come questi, all’improvviso, nella mia mente riafforano libri letti cercati desiderati, cui non pensavo più da anni.
Perché i giapponesi hanno gli occhi a mandorla
di Keiko Ichiguchi (Kappa Edizioni, 2004, pp. 158, 12 €) è uno di questi. Mi rievoca pioggia treni e borse pesanti. Ma non preoccupatevi: il volume in sé non ha nulla di malinconico, anzi.
L’autrice, grazie alla lunga permanenza in Italia, ha imparato a guardare al suo paese con ironia e, allo stesso tempo, rispetto. Nel libro, Keiko affronta un ventaglio abbastanza ampio di argomenti, senza approfondirli molto, concentrandosi in modo particolare sul suo campo, vale a dire i fumetti (lei è, infatti, un’apprezzata disegnatrice di manga, ossia una mangaka).
Ciò, unito allo stile scorrevole e leggero, fa del volume una lettura adatta soprattutto ai più giovani o a chi vuol scoprire qualche curiosità sul Giappone.

Shunga. Arte ed eros nel Giappone dei Tokugawa

Per gli amanti dell’arte e dell’eros giapponese, segnalo la recente pubblicazione del volume Shunga. Arte ed eros nel Giappone dei Tokugawa, ispirato all’omonima mostra tenutasi a Milano, e curato da Gunther Giovannoni e Marco Fagioli (ed. Mazzotta, pp. 320, 30 €).
Le shunga («immagini della primavera»)  sono delle stampe di carattere sensuale, particolarmente apprezzate nell’epoca Tokugawa (1603-1867).
In quel periodo, mentre il governo tentò di imporre i valori della rigida morale neoconfuciana, i borghesi si dedicarono ad un’arte edonistica che rifletteva la loro concezione dell’esistenza; tra le opere improntate ad essa, si collocano appunto le shunga, che celebrano i piaceri della carne.

Imparare il giapponese con l'Ipod Touch e l'IPhone

Dopo il post dedicato a come imparare il giapponese grazie alla Nintendo DS, oggi è il turno delle applicazioni utili e gratuite per far altrettanto sull’Ipod Touch e l’IPhone.
Innanzitutto, se non l’avete fatto, impostate tra le vostre tastiere in uso anche quella giapponese:
Andate su Impostazioni -> Generali -> Tastiera -> Tastiere internazionali -> e cercare Giapponese.

Per passare da una tastiera all’altra, mentre state scrivendo, basta premere il tasto col globo in basso a sinistra
Per imparare o ripassare i kana vi consiglio Kana Lite, con cui potrete anche esercitarvi, mescolando hiragana, katakana e romaji.
Per chi vuol sostenere il 4 livello del Japanese Language Proficency Test (ossia l’esame ufficiale di giapponese), consiglio Jlpt Study, che prevede un vocabolario di duecento parole e un repertorio di centotré kanji.
La vostra conoscenza della lingua è più avanzata? Allora ricorrete pure ai dizionari  Kotoba!, Shinkanji e Wwwjdic.
E se dopo tutto questo studio vi è venuta fame, basta utilizzare iSushi per scovare i ristoranti nipponici della zona; infine, una volta giunti a destinazione, affidatevi a Sushipedia e Sushiguru per scoprire tutto  sul più celebre piatto del Sol Levante e sulle sue innumerevoli varianti.

Memorandum delle uscite di saggistica (2009)

Per evitare brutti scherzi della memoria e, soprattutto, tenere sott’occhio libri che m’interessano, ho preparato questo memorandum delle uscite e delle ristampe 2009 relative alla saggistica dedicata al Sol Levante. Di certo, avrò dimenticati parecchi titoli: quindi, chi volesse darmi una mano a rimpolpare la lista, è il benvenuto. 🙂 Nei prossimi giorni, pubblicherò anche le liste relative ad altri ambiti (narrativa, poesia, etc.).

*Saggistica*
Enciclopedia dei mostri giapponesi di Shigeru Mizuki (Kappa Edizioni, pp. 512, € 24)
L’anima nascosta del Giappone di Marcella Croce (Marietti, pp. 120, € 30)
Il crisantemo e la spada-Modelli di cultura giapponese di Ruth Benedict (Laterza, pp. 366, € 20)

*Saggistica d’arte*
Utamaro e il quartiere del paese di Gian Carlo Calza (Mondadori illustrati-Electa, pp. 80, € 19)
Design giapponese di Paola Antonelli e Sparke Penny (5 continents, pp. 160, € 29)
Lo zen e il manga-Arte contemporanea giapponese di Fabriano Fabbri (Mondadori, pp. 352, € 38)

*Saggistica storica*
L’esercito dell’Imperatore-Storia dei crimini di guerra giapponesi 1937-1945 di Jean-Louis Margolin (Lindau, pp. 655, € 32)
La vera storia dei kamikaze giapponesi-La militarizzazione dell’estetica nell’Impero del Sol Levante di Emiko Ohnuki-Tierney (Mondadori, pp. 400, € 12)

*Zen*
Lo zen e la cerimonia del tè di Kakuzo Okakura (SE, pp. 112, € 13)
Lo zen e l’arte di disporre i fiori di Gusty Herrigel  (SE, pp. 112, € 13)
Antologia del buddhismo giapponese (Einaudi, pp. 360, € 26)

*Curiosità*
Un geek in Giappone di Hector Garcìa (Panini comics, pp. 168, € 15)

Da blog a libro: "Un geek in Giappone" di H. Garcìa

Dopo gli ultimi due post, della serie “il Sol Levante visto dall’occidente”, proseguiamo con Un geek in Giappone (ed. Panini comics, pp. 152, 15 €),
divertente volume uscito di recente, opera di uno dei più conosciuti blogger spagnoli, Héctor Garcìa, per sua definizione “geek che vive in Giappone”. L’autore, un giovane informatico (il geek, appunto, ama la tecnologia), si è trasferito in Giappone per ragioni lavorative e ne ha approfittato per dar vita a un blog, http://www.kirainet.com, ormai seguitissimo e pluripremiato, in cui dispensa nozioni utili per conoscere meglio il paese e per organizzare il proprio viaggio in questa terra. Gli argomenti affrontati dal libro sono davvero tanti: si parte, naturalmente, dalla tecnologia per arrivare sino allo zen, passando per il cosplay, il cibo e molto altro ancora.

La foto del giorno che qui presento è tratta dalla gallery fotografica del blog di Hector. 😉

Mishima contro la frigidità

Negli ultimi anni, abbiamo assistito ad un proliferare di cure, più o meno credibili e costose, per risolvere ogni sorta di problema. Tra queste ve n’è una che approvo in linea di principio, ma che nella pratica mi lascia dubbiosa: la biblioterapia (ossia: leggi che ti passa). La creatrice, Stéphanie Janicot, ha anche scritto un libro a riguardo, uscito da poco in Italia: 100 romanzi di primo soccorso per curare (quasi) tutto (Corbaccio, pp. 208, 15,60 €).
Tra i volumi consigliati per recuperare il benessere perduto, figura anche Musica di Mishima Yukio, che racconta la storia di una ragazza alle prese con la sua incapacità di percepire le melodie. Scavando a fondo, grazie anche all’aiuto di uno psicanalista, si scoprirà che la musica è metafora dell’orgasmo e che Reiko, la protagonista, è infatti frigida. La sua esperienza, secondo Mme Janicot, può aiutare molte donne a superare lo stesso problema attraverso la lettura del libro. Ma sarà vero?

 

Milano: presentazione "L'anima nascosta del Giappone" di Marcella Croce

Vi consiglio caldamente questa presentazione:

MILANO 13 NOV.Il 13 novembre alle ore 21.15 nella sala dell’Acquario Civico (Viale Gerolamo Gadio, Milano) sarà presentato il libro di Marcella Croce L’ANIMA NASCOSTA DEL GIAPPONE (MARIETTI EDITORE)
Prefazione di Kazufumi Takada, Direttore dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma;
a cura del Caffè Letterario di Avventure del Mondo – Milano
Proiezione digitale a cura dell’autrice
Introduce Roberta Masi

Teatro Rakugo a Firenze (30 ottobre)

Causa momentaneo braccio al collo, il post sarà telegrafico. Oggi vi propongo un invito molto interessante:

IROHA ti invita a una serata dedicata al teatro comico tradizionale Rakugo, il 30 ottobre a Firenze: uno spettacolo in italiano e in giapponese con il famoso interprete Ryuraku Sanyutei … e buffet con sushi e piatti giapponesi e italiani, sake e tè giapponese!

Il maestro Ryuraku Sanyutei è uno dei massimi interpreti viventi di Rakugo. In Giappone riscuote grande successo di pubblico e critica.
Fra ottobre e novembre il maestro Sanyutei effettua una tournée a Roma, Milano, Firenze e Parigi, con il sostegno della Japan Foundation (Ente statale giapponese che promuove gli scambi culturali con l’estero) e in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma e con la professoressa Sagiyama dell’Università di Firenze.

Dove e quando

La serata si svolge in Borgo Ognissanti 4, Firenze, presso la Chiesa Evangelica Battista.

* Lo spettacolo del maestro Ryuraku Sanyutei inizia alle ore 21,00 ed è a ingresso libero.
* Per la cena a buffet (ore 19,30-20,45) prezzo: 10 Euro a persona + quota associativa per chi non è già iscritto a IROHA (10 Euro per 12 mesi).

Per avvicinarsi al teatro giapponese: Gioia Ottaviani, Introduzione al teatro giapponese, Ponte alle Grazie, 1999, 23, 24 €.

Hiroshima nei manga: "Barefoot Gen"

Qualcuno crede che i manga siano adatti solo ai bambini.
Qualcun altro pensa, invece, che oramai, a distanza di più di sessant’anni, sia possibile dimenticare Hiroshima.
Qualcun altro ancora ritiene, invece, che i manga e Hiroshima messi insieme possano far sì che la tragedia non sia dimenticata e riesca, attraverso il linguaggio diretto e artistico del fumetto, a coinvolgere un maggior numero di persone.
Con questi intenti è nata Barefoot Gen (はだしのゲン, Hadashi no Gen), una serie di manga firmati da Keiji Nakazawa che rivolgono la loro attenzione proprio ai drammatici giorni dello scoppio delle bombe atomiche e alla difficilissima esistenza dei sopravvissuti. Tra questi figura anche il piccolo Gen che tenta, insieme alla sua famiglia, di andare avanti, nonostante gli stenti: malnutrizione, scarsità di cibo, sofferenze fisiche e psicologiche rendono infatti la quotidianeità un inferno. I disegni, a noi abituati alla grafica di alto livello, potranno apparire semplicistici e ingenui, ma hanno il dono di rappresentare con pochi tratti lo stato disperato e commovente della situazione.
Qui
potete trovare una parte del volume Barefoot Gen: The day after; qui sotto, invece, un video tratto da uno dei tre film ispirati al manga.

Bologna: Body Tracing – La traccia del femminile nel corpo della metropoli

Vi segnalo subito un evento interessantissimo del quale mi hanno parlato (grazie a arta Bi per la segnalazione):

* Body Tracing – La traccia del femminile nel corpo della metropoli (23 Ottobre – 11 Dicembre 2009)*

Dal 23 ottobre all’11 dicembre la libreria Serendipità e la Biblioteca Amilcar Cabral propongono un ciclo di incontri sulla letteratura giapponese contemporanea al femminile, dal titolo “Bodytracing”, curato da Paola Scrolavezza, docente di Lingua e letteratura giapponese all’Università Ca’ Foscari di Venezia e all’Università de- gli studi di Bologna, con la consulenza scientifica di Gianluca Coci, docente di Lingua e letteratura giapponese all’Università degli studi di Torino e con la collaborazione di Valerio Luigi Alberizzi (JSPS postdoctoral fellow), Dottore di ricerca in Civiltà dell’India e dell’Asia Orientale.
É un percorso attraverso sette romanzi o racconti, pubblicati tra il 2005 e il 2009, nei quali le autrici esplorano il complesso rapporto tra la donna e la città, il ruolo dello spazio urbano nella costruzione dell’identità di genere e la traccia del femminile nel corpo della metropoli. Sentimenti, desideri e paure si intrecciano nelle strade di città reali (Tokyo, Amburgo, Praga) e iperreali nelle pagine di Kirino Natsuo, Taguchi Randy, Yamada Eimi, Tawada Yoko, Hasegawa Junko, Ogawa Yoko, Yu Miri.
Ad ognuna di queste scrittrici sarà dedicato un incontro, che prevede la lettura di brani del libro e una discussio ne con studiosi ed esperti di diverse discipline: architetti, sociologi, antropologi, linguisti e registi cinematografi ci. Durante la lettura saranno proiettate immagini di opere di artisti contemporanei giapponesi che esplorano le relazioni fra architettura, corpo e spazio urbano.

Unopera di Hideaki Kawashima
Un’opera di Hideaki Kawashima

Ad ogni incontro sarà presente il traduttore italiano del libro in oggetto e in due casi le autrici.

> 23 ottobre 2009 Cappella Farnese ore 18,30 «GROTESQUE» di KIRINO NATSUO conducono Paola Scrolavezza e Gianluca Coci, intervengono Giovanna Franci, Raffaele Milani, Marco Bettini, Michele Righini
> 30 ottobre 2009 Cappella Farnese ore 18,30 «MOSAICO» di TAGUCHI RANDY incontro con Taguchi Randy; conducono Paola Scrolavezza e Gianluca Coci, intervengono Tommaso Pincio e Tiziana Villani
> 13 novembre 2009 Sala dell’Angelo, via San Mamolo 24, 18,30 «L’UOVO INFECONDO» di HASEGAWA JUNKO incontro con Hasegawa Junko; conducono Paola Scrolavezza e Gianluca Coci, interviene Alessandra Criconia
> 20 novembre 2009 Sala Conferenze, Quartiere Santo Stefano, via Santo Stefano 119, ore 18,30 «OCCHI NELLA NOTTE» di YAMADA EIMI conduce Paola Scrolavezza, interviene Tiziana Villani
> 27 novembre 2009 Sala dell’Angelo, via San Mamolo 24, ore 18,30 «IL BAGNO» di TAWADA YOKO conduce Paola Scrolavezza, intervengono Lucia Perrone Capano e Francesco E. Barbieri
> 4 dicembre 2009 Cappella Farnese ore 18,30 «PROFUMO DI GHIACCIO» di OGAWA YOKO conduce Paola Scrolavezza, interviene Massimiliano Matteri
> 11 dicembre 2009 Sala dell’Angelo, via San Mamolo 24, ore 18,30 «SCENE DI FAMIGLIA» di YU MIRI conduce Paola Scrolavezza, interviene Fabio Calvi

La manifestazione si svolge nel contesto dell’iniziativa nazionale per la promozione alla lettura “Ottobre Piovono Libri”, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e nasce dalla collaborazione di due diverse realtà che a Bologna lavorano per promuovere lo studio e la conoscenza delle culture dei paesi extraeuropei: una Biblioteca specializzata del Comune di Bologna, la Biblioteca Amilcar Cabral, e una Cooperativa di recente istituzione, Serendipità, che unisce all’attività editoriale quelle di biblioteca e libreria specializzata. (http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=69853)

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