the second bakery attack

I racconti e i romanzi di Murakami Haruki – oltre ad affascinare milioni di lettori in tutto il mondo – hanno ispirato registi e sceneggiatori, che hanno tentato di riprodurre in film e cortometraggi le atmosfere e le suggestioni delle sue storie.

Ecco alcuni degli esempi più riusciti:

  •  Kaze no uta o kike (Ascolta la canzone del vento) di Ōmori Kazuki : primo romanzo dello scrittore, apparso nel 1979, dà l’avvio alla cosiddetta Trilogia del Ratto, seguita da Pinball, 1973 (1980; inedito in italiano) e Nel segno della pecora (1982; ora disponibile per Einaudi). Protagonista è un ventunenne senza nome; i temi che appaiono in queste pagine sono quelli destinati a diventare classici nella produzione di Murakami: la musica occidentale, la perdita degli affetti, il cibo, la scrittura.
  • The Second Bakery Attack (2010) di Carlos Cuarón (col nome Il secondo assalto a una panetteria la storia è disponibile ne L’elefante scomparso e altri racconti). Una coppia fresca di matrimonio (impersonata da Kirsten Dunst e Brian Geraghty) è già in crisi dopo il primo litigio: riuscirà una rapina a salvare il loro rapporto? Per i più curiosi, qui il trailer.
  • Tony Takitani (2004), con la regia di Ichikawa Jun e con tanto di musiche di Sakamoto Ryūichi: una piccola perla di malinconia e arte cinematografica,  di cui ho già scritto.
  • Norwegian wood (2010; qui a lato la locandina), diretto dal franco-vietnamita Tran Anh Hung, è probabilmente l’adattamento più celebre di un’opera di Murakami. Ha il controverso merito di aver Norwegian_Wood diviso  i sostenitori dell’autore giapponese: se alcuni (come me) hanno molto apprezzato la resa delicatissima ed efficace delle atmosfere e dei personaggi, altri ne hanno criticato la lentezza e i tagli alla trama originale. Potete provare a dare un’occhiata al trailer ufficiale per farvene un’idea.
  • Aomame 1Q84 (in originale 青豆1Q84) diretto da Tony Wong e KC Tsang (2012): non poteva mancare un suggestivo cortometraggio dedicato a uno dei due protagonisti di 1Q84. Per saperne di più, vi rimando al mio post dedicato.

Purtroppo, nessuna di queste opere è facilmente reperibile nel nostro paese, attraverso i circuiti consueti; sono però disponibili (almeno sotto forma di trailer) in Youtube e Vimeo, talvolta persino sottotitolate in italiano.

4 commenti il Murakami e i film tratti dai suoi libri, da “Norwegian wood” a “1Q84”

  1. Ho visto “Norvegia Wood” e sono rimasto affascinato dal film e premetto che il libro è il mio preferito in assoluto.

    Ora vorrei poter vedere Tony Takitani, un mito!

    • Una delle poche voci discordanti dal coro di critiche verso “Norwegian wood” (io ho addirittura preferito il film al libro, ma questa è un’altra storia) …
      Se guardi bene, il link a “Tony Takitani” è già nel post 😉 Buona visione!

  2. E invece cosa ne ditte del film 1Q84?Non vorrei correre al rischio di deludermi dopo che il libro mi ha lasciato stupefata.

    • Ciao, Emiliya, sinceramente non conosco film tratti da “1q84” (esiste però almeno un trailer prodotto da appassionati). Tu sai qualcosa in più? 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.