Neve di primavera – che dà l’avvio alla celebre tetralogia Il mare della fertilità – è forse uno dei romanzi più celebri di Mishima Yukio; peccato non goda della stessa fama l’opera che lo ha ispirato, lo Hamamatsu Chūnagon Monogatari, composta da un’anonima in epoca Heian (794-1185).
Fortunatamente, da qualche anno ne è disponibile – per la prima volta in italiano – un’edizione di tutto rispetto, curata da Andrea Maurizi, col nome di Sogno di una notte di primavera. Storia del Secondo Consigliere di Hamamatsu (pp. 296, € 15), ennesima gemma del catalogo GoBook; la narrazione, inoltre, è accompagnata da un’ottima introduzione e da altri utili apparati paratestuali (note, glossario, appendice con la trascrizione del Canto dell’eterno dolore…). (altro…)