Tag: yamatologia

"Un'isola in levante. Saggi sul Giappone in onore di Adriana Boscaro"

In un paese come l’Italia, fa davvero piacere vedere riconosciuti i meriti di una grande studiosa. E’ per questa ragione che vi presento volentieri Un’isola in levante. Saggi sul Giappone in onore di Adriana Boscaro, a cura di Luisa Bienati e Matilde Mastrangelo (ed. Scriptaweb, pp. 488; cliccando qui si può acquistare il volume in brossura e consultarne una copia online per 18 mesi, per il costo totale di 58 €).
Questo il ricchissimo sommario di un’opera certamente molto interessante:

Il Giappone antico
– Maria Teresa Orsi, Il Genji monogatari letto da lontano
– Sagiyama Ikuko, Hajitomi: la dama Yūgao nel teatro nō
– Carolina Negri, Donne che soffrono per le incertezze dell’amore e del matrimonio. Il destino di Murasaki no ue
-Appunti sull’imitazione di Ono no Komachi nel Gosenshū eoltre
– Poesia e poeti nei drammi storici di Chikamatsu Monzaemon
– Un rebus di sapienti bugie: Ono no Bakamura uso ji zukushi e la “parodia globale” nellaletteratura di periodo Edo
– Annotazioni per la morfologia di una Gozan bunka
– Composizione poetica e relazioni internazionali nel Giappone del periodo Nara
– Un caso di mistificazione storiografica: Kōken-Shōtoku tennō
– Cavalli e cavalieri nell’immagine artistica giapponese
– Gli studi tassonomici sulla lingua giapponese classica e l’origine del termine wakan konkōbun
– Il Rāmāyaṇa in Giappone. Considerazioni preliminari
dall’India al Giappone
– Note sulle pene in epoca Tokugawa
– Il Giappone e i gesuiti al loro primo incontro
– Il gesuita Camillo Costanzo e la controversia sulla terminologia cinese
– La lingua giapponese vista dagli europei nei secoli XVI e XVII

Il Giappone moderno
– Instants volés. Il Giappone di Nicolas Bouvier
– Spazio del romanzo e spazio urbano: Chijin no ai di Tanizaki Jun’ichirō
– Kyōko no ie di Mishima Yukio: la casa come struttura narrativa
– Tanin no kao: storia di un connubio sperimentale tra cinema, musica e letteratura
– Straniera, dappertutto: la ri-scoperta dell’immaginario culturale giapponese in Inu muko iri di Tawada Yōko
– Comunicare senza parole di Ozaki Kōyō
– Nella porta di pietra. Interpretazione di un’opera di pittura e di poesia di Natsume Sōseki
– Lo scrittore abita qui. Shiba Ryōtarō, i libri e l’architetto
– L’estetica del mostruoso nel cinema di Miyazaki Hayao
– Umorismo e cinema: la commedia ‘irriverente’ in Giappone
– Perché un nuovo dizionario Giapponese-Italiano
– Casi, ruoli semantici e schemi grafici nell’insegnamento dei verbi giapponesi
– Introduzione a La filosofia della storia
– La reinvenzione della memoria nel discorso religioso del Giappone contemporaneo
– Depoliticizzazione e destoricizzazione di un ‘paradiso tropicale’: la rappresentazione di Okinawa nei media e nella cultura popolare del Giappone
– Economisti pentiti: la “conversione” (tenkō) di Nakatani Iwao

Katō Shūichi: addio a un grande yamatologo

katoPochi giorni fa, il 5 dicembre, si è spento a Tokyo, sua città natale,  Katō Shūichi (加藤周), nato nel 1919  e conosciuto da molti studenti di yamatologia per i suoi studi letterari. Medico ematologo, ha insegnato discipline umanistiche all’università di Tokyo, Yale, Berlino, Kyoto, alla British Columbia, ed è stato inoltre curatore del museo di Kyoto per la pace mondiale.
In Italia è ricordato soprattutto per la sua Storia della letteratura giapponese edita presso Marsilio.

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