Ecco un breve memorandum per le prossime presentazioni di libri che concernono il Giappone:
– Roma, 17 novembre. Presentazione della Teoria delle nuvole di Stéphane Audeguy presso La Feltrinelli (Galleria Colonna), ore 18.
– Venezia, 20 novembre. Presentazione dell’Anima nascosta del Giappone di Marcella Croce presso la Libreria Mondadori (san Marco 1345), ore 18,30.
– Firenze, 22 novembre. Presentazione dell’Anima nascosta del Giappone di Marcella Croce presso la Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana 77), ore 11.
Tag: anima nascosta del Giappone
Milano: presentazione "L'anima nascosta del Giappone" di Marcella Croce
Vi consiglio caldamente questa presentazione:
Il 13 novembre alle ore 21.15 nella sala dell’Acquario Civico (Viale Gerolamo Gadio, Milano) sarà presentato il libro di Marcella Croce L’ANIMA NASCOSTA DEL GIAPPONE (MARIETTI EDITORE)
Prefazione di Kazufumi Takada, Direttore dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma;
a cura del Caffè Letterario di Avventure del Mondo – Milano
Proiezione digitale a cura dell’autrice
Introduce Roberta Masi
L'anima nascosta del Giappone di Marcella Croce
Studio, impegni e – lo ammetto – un po’ di vacanze mi hanno tenuto lontano dal blog, ma ora sono pronta a ricominciare.
Vi presento oggi con molto piacere un libro segnalatomi dalla stessa autrice, Marcella Croce, appena uscito, L’anima nascosta del Giappone (Marietti editore, pp. 120, € 30):
Lo spirito del Giappone, più che spiegato o studiato, va semplicemente ‘sentito’, assorbito. Ricopiando la sutra nell’atmosfera rarefatta del tempio, l’unico rumore che avvertivo era il battere implacabile della pioggia che innaffiava naturalmente i celebrati muschi, e ad ogni tratto del pennello affondavo lentamente sempre più nel terreno inesprimibile del sacro. La pioggia continuava incessante; invece che rovinare la nostra passeggiata nel giardino, l’aveva resa ancora più suggestiva. Scendendo una dozzina di scalini, mi sono ritrovata nel buio totale di un ambiente sotterraneo, che intendeva richiamare il ventre materno, che è anche il ventre della terra, e in pochi minuti ciascun visitatore, che lo volesse o no, diventava pellegrino e avvertiva totalmente cambiata la propria dimensione. Ma è anche possibile visitare il Giappone, o anche viverci, senza avere nessuna idea, nessun vago presentimento di tutto ciò. Il contrasto fra la bellezza assoluta e silenziosa di templi e giardini da un lato, e le città frenetiche dall’altro è indescrivibile.