Di notte, dopo che la badante se ne è andata, davanti la tv, Toyo Shibata inizia a comporre poesie per combattere la depressione. Parola dopo parola, dà vita a un’antologia, Kujikenaide (che suona come “Non perdete la speranza”), pubblicata nel 2009, che vende un milione e mezzo di copie. Unico particolare: l’autrice ha novantotto anni. E ora, malgrado ora abbia superato il secolo di vita, sta preparando una nuova raccolta.
Il suo primo lavoro è stato dato alle stampe in queste settimane in Italia con il titolo Se sei triste guarda il cielo (traduzione di A. Maurizi, Mondadori, 2012, pp. 80, € 9,90; ora in offerta su Amazon.it cliccando qui a € 8,42 e a 4,99 in formato ebook Kindle). Questa la lirica che dà il titolo al volumetto:
Il cielo
Quando sono triste guardo il cielo:
nuvole che hanno l’aspetto di una famiglia,
nuvole simili alla cartina del Giappone.
Ci sono anche nuvole che si divertono ad inseguirsi.
Ma dove andranno tutte quante?
Al tramonto, le nuvole tinte di rosso,
di notte , le stelle del firmamento.
Anche tu devi trovare il tempo
di alzare lo sguardo al cielo!
Ieri sono stata in libreria. Ho letto tutto d’un fiato il libro e ne sono rimasta incantata. Una poetessa così semplice, per nulla artificiosa, del tutto pura. C’è un mondo dentro quei versi, la consapevolezza di una cultura, di essere donna, moglie, madre e poetessa. Il desiderio di lottare malgrado la fragilità la compostezza di una donna a quasi un secolo di età. Mi sono commossa più volte nel leggere quei leggiadri versi. Adoro “ricordo2” è dolce e pura…quella che più ho adorato. Complimenti…