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Murakami e i film tratti dai suoi libri, da “Norwegian wood” a “1Q84”

the second bakery attack

I racconti e i romanzi di Murakami Haruki – oltre ad affascinare milioni di lettori in tutto il mondo – hanno ispirato registi e sceneggiatori, che hanno tentato di riprodurre in film e cortometraggi le atmosfere e le suggestioni delle sue storie.

Ecco alcuni degli esempi più riusciti: (altro…)

Letteratura giapponese e cinema: il mio power point per “Ciak, si legge”

Quando a Firenze sbarca il Giappone: Festival giapponese NiMI 2012

NiMI Festival giapponese cosplayer
Una delle tante cosplayer del NiMI Festival

Firenze, una bella mattina di dicembre. Mentre tutto sembra ancora addormentato, intorno alla stazione Leopolda c’è un gran fermento: il Festival giapponese NiMI, anche quest’anno, ha attratto molti visitatori. Nel piazzale i cosplayer scherzano e si sistemano i costumi (nel pomeriggio ci sarà un contest dedicato proprio a loro), ma non sono soli: famigliole, bambini e curiosi di ogni età sembrano impazienti di entrare.

C’è chi è qui per la cerimonia del tè, (altro…)

“Aomame 1Q84”: un cortometraggio dedicato alla protagonista del romanzo di Murakami

Aomame 1Q84 scena del cortometraggio
Un fotogramma del cortometraggio “Aomame 1Q84”

Ipnotico, affascinante, curato nei minimi dettagli: è così che si presenta 1Q84 di Murakami Haruki.

Non è da meno il cortometraggio diretto da Tony Wong e KC Tsang ispirato al romanzo e dedicato alla sua protagonista, Aomame, intitolato appunto 青豆 1Q84 (ossia Aomame 1Q84), (altro…)

“Ciak, si legge”: il mio incontro su letteratura giapponese e cinema al Festival Giapponese (Firenze)

“Andiamo al cinema a vedere un libro?”: la nuova rubrica dedicata ai romanzi giapponesi trasformati in film

La locandina di "Norwegian wood"

Dall’inizio di giugno, Biblioteca giapponese ospiterà una nuova rubrica, dedicata ai film ispirati ad alcuni celebri libri della letteratura giapponese.

Al momento, tra i titoli in programma ci sono (non in ordine cronologico):
(altro…)

Un sogno lungo trent’anni: “La vergine eterna” di Ōe Kenzaburō

Ho cercato a lungo una sua foto, un ritratto qualunque: nulla. Mi sarebbe bastato un ritaglio di giornale, una polaroid dai bordi ingialliti, persino un necrologio seguito da un vecchio scatto stinto dagli anni. Malgrado ciò, sono certa che Sakura Ogi Magarshack sia davvero esistita. Che sia stata un enfant prodige del cinema nipponico, che abbia consacrato la sua vita al palcoscenico, che durante l’occupazione americana in Giappone nel secondo dopoguerra abbia comparso bambina in un ambiguo cortometraggio ispirato ad Annabel Lee (una delle più note liriche di Edgar Allan Poe), diretto da un soldato dell’esercito statunitense che sarebbe poi divenuto suo marito.

Me lo ha rivelato Ōe Kenzaburō in uno delle sue opere più recenti, La vergine eterna (trad. di G. Coci, Garzanti, 2011, pp. 251, € 18,60; ora in offerta su Amazon.it cliccando qui a € 15,81), e io gli credo. (altro…)

Fra tradizione e pop: “Culture del Giappone contemporaneo”

Come si interseca il passato del Giappone, ricco di tradizioni, con il suo presente pop? A questa domanda hanno tentato di rispondere gli studiosi che sono stati impegnati in due edizioni del convegno “Wabi Sabi Cyber” (promosso dall’università “L’Orientale” di Napoli), i cui atti sono stati riuniti in Culture del Giappone contemporaneo. Manga, anime, videogiochi, arti visive, cinema, letteratura, teatro, architettura (Tunué, pp. 288, € 16,50).
Ancora non ho avuto modo di sfogliare il libro, ma avendo partecipato a uno dei congressi, sono certa sia un’opera di ottima qualità, che riunisce prospettive e interessi eterogenei.

"Un'isola in levante. Saggi sul Giappone in onore di Adriana Boscaro"

In un paese come l’Italia, fa davvero piacere vedere riconosciuti i meriti di una grande studiosa. E’ per questa ragione che vi presento volentieri Un’isola in levante. Saggi sul Giappone in onore di Adriana Boscaro, a cura di Luisa Bienati e Matilde Mastrangelo (ed. Scriptaweb, pp. 488; cliccando qui si può acquistare il volume in brossura e consultarne una copia online per 18 mesi, per il costo totale di 58 €).
Questo il ricchissimo sommario di un’opera certamente molto interessante:

Il Giappone antico
– Maria Teresa Orsi, Il Genji monogatari letto da lontano
– Sagiyama Ikuko, Hajitomi: la dama Yūgao nel teatro nō
– Carolina Negri, Donne che soffrono per le incertezze dell’amore e del matrimonio. Il destino di Murasaki no ue
-Appunti sull’imitazione di Ono no Komachi nel Gosenshū eoltre
– Poesia e poeti nei drammi storici di Chikamatsu Monzaemon
– Un rebus di sapienti bugie: Ono no Bakamura uso ji zukushi e la “parodia globale” nellaletteratura di periodo Edo
– Annotazioni per la morfologia di una Gozan bunka
– Composizione poetica e relazioni internazionali nel Giappone del periodo Nara
– Un caso di mistificazione storiografica: Kōken-Shōtoku tennō
– Cavalli e cavalieri nell’immagine artistica giapponese
– Gli studi tassonomici sulla lingua giapponese classica e l’origine del termine wakan konkōbun
– Il Rāmāyaṇa in Giappone. Considerazioni preliminari
dall’India al Giappone
– Note sulle pene in epoca Tokugawa
– Il Giappone e i gesuiti al loro primo incontro
– Il gesuita Camillo Costanzo e la controversia sulla terminologia cinese
– La lingua giapponese vista dagli europei nei secoli XVI e XVII

Il Giappone moderno
– Instants volés. Il Giappone di Nicolas Bouvier
– Spazio del romanzo e spazio urbano: Chijin no ai di Tanizaki Jun’ichirō
– Kyōko no ie di Mishima Yukio: la casa come struttura narrativa
– Tanin no kao: storia di un connubio sperimentale tra cinema, musica e letteratura
– Straniera, dappertutto: la ri-scoperta dell’immaginario culturale giapponese in Inu muko iri di Tawada Yōko
– Comunicare senza parole di Ozaki Kōyō
– Nella porta di pietra. Interpretazione di un’opera di pittura e di poesia di Natsume Sōseki
– Lo scrittore abita qui. Shiba Ryōtarō, i libri e l’architetto
– L’estetica del mostruoso nel cinema di Miyazaki Hayao
– Umorismo e cinema: la commedia ‘irriverente’ in Giappone
– Perché un nuovo dizionario Giapponese-Italiano
– Casi, ruoli semantici e schemi grafici nell’insegnamento dei verbi giapponesi
– Introduzione a La filosofia della storia
– La reinvenzione della memoria nel discorso religioso del Giappone contemporaneo
– Depoliticizzazione e destoricizzazione di un ‘paradiso tropicale’: la rappresentazione di Okinawa nei media e nella cultura popolare del Giappone
– Economisti pentiti: la “conversione” (tenkō) di Nakatani Iwao

Il film tratto da "Norwegian wood" alla Mostra del Cinema di Venezia

In questi giorni, alla Mostra del Cinema di Venezia, sarà presentato Norwegian wood, film tratto dall’omonimo bestseller di Haruki Murakami, con la regia di Tran Anh Hung. Il protagonista – lo schivo studente Toru Watanabe – è interpretato da  Ken´ichi Matsuyama, mentre Rinko Kikuchi veste i panni della bella Naoko.
La pellicola uscirà in Giappone l’11 dicembre del 2010 e  riscuoterà certamente un grande successo tra i numerosi ammiratori dello scrittore.
Questo il sito ufficiale del film: http://www.norway-mori.com/
Qui sotto il trailer:

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