In un’epoca indefinita — ma che assomiglia pericolosamente a quella in cui viviamo — l’equilibrio del nostro pianeta è sotto costante tiro degli attacchi umani. Guerre, incendi, minacce nucleari sono solo alcune insidie alle quali sembra non esserci un freno.
E così, quando gli Spiriti della Terra devono decidere del destino da riservare a questa e alla sua popolazione, le opinioni sono diverse. Sterminare ogni cosa o difendere la vita? E come punire il genere umano?
Asura sembra aver deciso da che parte stare: dopo un lungo, duro apprendistato ascetico, può ora diventare una dea della distruzione sotto la guida della Maestra Nila, che intende bonificare il pianeta in modo violento e assoluto.
L’incontro della guerriera con Pemajung semina in lei il dubbio: c’è possibilità di preservare la bellezza e la forza generatrice della natura senza intaccarle o sterminare chi, colpevolmente, l’ha corrotta?
Hen Kai Pan (trad. Valentina Vignola, Bao Publishing, 2022, € 10,90) di Yoshimizu Eldo è un manga venato di misticismo eppure estremamente diretto, come sottolineato dal suo stile minuzioso. Dedicato al fragile bilanciamento tra salvaguardia e devastazione da una prospettiva insolita e potente, ci ricorda — senza retorica — che siamo solo ospiti, e non padroni, di queste acque, di questo cielo, di questo mondo.