Mese: Settembre 2009

Roma, fino al 10 settembre la mostra "L'oriente tra tradizione e innovazione"

Chiedo venia, ma ho scoperto solo oggi dell’esistenza dell’interessante mostra, L’oriente tra tradizione e innovazione, che si terrà fino al 10 settembre presso la Casa delle Letterature di Roma (grazie a Roberta per la segnalazione e l’invito):

Un'opera di Keitaro Sugihara

La Casa delle Letterature del Comune di Roma dal 26 giugno al 10 settembre 2009 espone una mostra sull’illustrazione giapponese in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatrio; un piccolo ma significativo contributo alla conoscenza della figurazione nipponica antica e contemporanea, nella quale gli aspetti tradizionali e quelli innovativi, gli elementi autoctoni e quelli esterni, cinesi, coreani, tibetani o occidentali, si sono sempre intrecciati
La mostra mette a confronto il passato e il presente della grafica giapponese, gli artisti Ukiyo-e ed i contemporanei.
Con il termine Ukiyo-e (immagini del mondo fluttuante) si intende la produzione artistica di pitture, stampe e libri illustrati rispondente al gusto dei cittadini borghesi di epoca Edo (1603- 1867) Le xilografie esposte, appartenenti alla prestigiosa collezione Contini, sono databili tra il 1803 e il 1860 circa, un momento altissimo dell’Ukiyo-e, e la mostra ne presenta un distillato degli stili, tipologie e tematiche principali attraverso alcuni dei suoi artisti più rappresentativi:
Kitagawa Utamaro (1753- 1806), Hasegawa Sadanobu (1809- 1879) , Utagawa Kunisa (1786- 1865), Utagawa Kuniyoshi (1797- 1861), Utagawa Hiroshige (1797- 1858)

Tra gli illustratori contemporanei il dialogo tra culture disparate è evidente. Le incisioni in bianco e nero di Tomoko Matsumoto, nata ad Osaka e formatasi a Londra, ritraggono il Giappone attuale con la fedeltà e l’obbiettività dell’antropologo; Yuko Shimizu nata a Tokyo, ma vive e lavora a New York, è molto attiva nella grafica pubblicitaria ;da Tokyo a Pasadena, California, Kiuchi Tatsuro ha compiuto il suo percorso da una formazione scientifica ad una carriera artistica ; Hiroyuki Nakamura vive e lavora a Tokyo, il suo approccio all’illustrazione è espressivo, gestuale, all’apparenza spontaneo nell’esecuzione ; Keitaro Sugihara sperimenta diverse strade creative, tra cui spicca il collage ;Osamu Komatsu, vive e lavora a Tokyo, ma è molto amato in Italia ed è un artista difficilmente riconducibile all’universo figurativo dell’Ukiyo-e, così immerso nelle atmosfere poetiche e fantastiche di sapore europeo.

Informazioni

Casa delle Letterature
piazza dell’Orologio, 3
00186 Roma
tel.: +39 (06) 68.13.46.97
fax: +39 (06) 68.30.18.95
Orari della Casa delle Letterature
Dal lunedì al venerdi ore 9:30 – 18:30
(sono frequenti prolungamenti di orario in occasione delle manifestazioni organizzate dalla Casa).

Kiuchi Tatsuro

Ciak! E' uscito "Japanese cinema"

Iniziamo settembre con una novità sicuramente interessante per gli amanti del grande schermo, Japanese cinema di Paul Duncan e Stuart IV Galbraith, edito dalla Taschen (192 pp.) e disponibile, al momento solo in inglese, a 19,99 €.
Intento degli autori è fornire ai lettori – soprattutto occidentali – una visione  approfondita del panorama cinematografico nipponico, esplorando anche generi e prodotti poco noti fuori dalla madrepatria. La grafica – come per tutti i bellissimi volumi Taschen – è curata e suggestiva; numerose immagini di buona qualità corredano il testo e favoriscono l’immersione in un mondo tanto affascinante quanto spesso misconosciuto.

Alcune pagine del volume
Alcune pagine del volume

Per avere maggiori informazioni, vi consiglio di dare un’occhiata al sito dell’editore.

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